Io sono un Chirurgo Plastico e ritengo che in questo momento sia necessario fare due tipi di riflessione , la prima inerente la situazione grave sanitaria e la seconda inerente a cosa si modificherà nella nostra professione dopo il passaggio di questa calamità Sanitaria.

Il momento attuale di emergenza sanitaria mi vede portare il mio contributo come medico che cerca di aiutare i propri Pazienti a superare questo momento ed evitare che provino un senso di abbandono che avrebbe conseguenze pesanti dal punto di vista anche psicologico: dai primi di Marzo il mio Studio ha chiuso ma ovviamente abbiamo garantito l’assistenza ai Pazienti Operati ed in caso di emergenze .

Soprattutto abbiamo immediatamente attivato un servizio di consulti online gratuiti per i nostri pazienti : oggi, grazie alle tecnologie che abbiamo a disposizione, possiamo impostare un primo, superficiale ma importantissimo, contatto con i ns pazienti attraverso piattaforme di video conference come zoo.us.

Su queste piattaforme si puo realizzare una connessione personalizzata audio/video e la possibilità di condividere documenti e immagini: https://www.gennaichirurgia.it/video-consulto.html.

Altro fattore importante del mio lavoro è che la chirurgia plastica ormai corre su internet e sui social in modo capillare quindi ho sfruttato questa “visibilità” per creare un canale YouTube dove periodicamente carico video con i quali fornisco informazioni utili su COVID-19 nel modo più semplice e comprensibile possibile.

Questo canale YT viene riportato su una pagina del mio sito e periodicamente vengono pubblicati i video in modo da mantenere i miei Pazienti aggiornati, informati e soprattutto vicini: https://www.gennaichirurgia.it/coronavirus-consigli-utili/

Ritengo che il senso di vicinanza del Medico, anche se virtuale, sia fondamentale in questo momento dove le persone hanno tanti timori giustificati, tante domande e tanti dubbi.

Il lavoro del Chirurgo Plastico ed Estetico è un lavoro anche molto psicologico, il Paziente trasferisce in noi i suoi timori, le sue debolezze , le sue insicurezze affidando al nostro bisturi la capacità taumaturgica di migliorare o emendare un difetto: tutto ciò ci carica di una grande responsabilità ma nello stesso tempo ci obbliga a istaurare con il nostro paziente uno studio psicologico per capire se effettivamente “quel difetto” è la vera causa del disagio ( e quindi emendabile) o se è solo una focalizzazione sterna di un disagio interiore che quindi il nostro intervento non risolverà.

Bene questo legame forte psicologico non può e non deve essere interrotto bruscamente.

Questo momento passerà e dovremo poi fare i conti con i problemi economici e la paura: entrambi necessiteranno molto tempo per essere superati.
Come questo impatterà sulla vita delle persone è difficile prevederlo perchè dovremmo riferirci ai periodi postbellici ma dove il contesto socio economico e politico erano molto diversi: dipenderà da come la politica riuscirà a iniettare fiducia e finanza per i Cittadini.

Inoltre ritengo che si dovrà fare amaramente tesoro di questa terribile esperienza: voglio sperare che ci abbia insegnato che la ricerca scientifica e la assistenza sanitaria sono campi nei quali è necessario investire e mettere risorse e impostare piani di intervento efficaci ed efficienti per calamità sanitarie che , come previsto da anni, si potranno ripresentare.
Sono certo che ce la faremo e l’Italia saprà rialzarsi

By: Alessandro Gennai, Plastic and reconstructive surgeon, Medical director of
Studio Gennai, CEO & Founder of SEFFILINE Srl and Member of Scientific Community of Miami Scientific Italian Community