MAKER FAIRE a Roma dal 3 al 6 ottobre 2013: direttamente dagli Stati Uniti la fiera degli artigiani del XXI secolo

Arriva a Roma la prima edizione di Maker Faire Rome-The European Edition, in collaborazione con Arduino e la rivista Make.
La fiera europea dei Makers si svolgerà  dal 3 al 6 ottobre 2013: previsti almeno 20.000 spettatori e 200 progetti che verranno esibiti nel corso dell’evento.
La prima edizione di Maker Faire Rome è realtà grazie alla collaborazione tra Asset-Camera, Azienda speciale della CCIAA di Roma, Tecnopolo e la O’Reilly Media, gruppo editoriale proprietario del brand “Maker Faire” registrato a livello globale e organizzatore della Maker Faire mondiale che si tiene, ogni anno, a New York.
La Camera di Commercio di Roma, attraverso Asset Camera e Tecnopolo, è impegnata nella promozione della cultura dell’innovazione con il progetto World Wide Rome, nell’ambito del quale si inserisce anche la Maker Faire Rome. 
Il progetto World Wide Rome è stato avviato nel novembre 2011 con l’evento “Happy Birthday Web”, in occasione del ventesimo compleanno del WEB, che ha visto la partecipazione di Tim Berners-Lee coinventore del WEB stesso. E’ proseguito con altre iniziative ed eventi tra cui: World Wide Rome –The Makers Edition, Frontiers of Interaction 2012, iSchool, etc.

La Maker Faire di Roma sarà l’unica in Italia a collaborare direttamente con la O’Reilly Media e con il team che organizza le grandi Maker Fair americane che si svolgono a San Francisco (California) e New York.
Alla Maker Faire, visitatori ed espositori, i Makers, presentano le loro innovative invenzioni: dai violini stampati in 3D ai minirobot intelligenti che annaffiano le piante.
Chi sono i Makers? Potrebbero essere definiti i “Leonardo” del XXI secolo. Si interessano di tecnologia, design, arte, sostenibilità, modelli di business alternativi. Vivono di comunità online, software e hardware open source, ma anche del sogno di inventare qualcosa da produrre autonomamente, per vivere delle proprie invenzioni. In una fase di crisi si affidano alla creatività facendo della propria passione un lavoro.
Il movimento dei Maker si basa sulla riutilizzazione e condivisione dei risultati, sulla creatività e sull’innovazione. Sul medio e lungo periodo potrebbe permettere di innescare importanti effetti virtuosi sull’economia, in cui comunità crescenti di makers sperimentano nuovi approcci alla produzione basati su tecnologie a basso costo.

Massimo Banzi creatore, insieme a un team internazionale, di Arduino – l’hardware open source -, tra i pochi italiani a essere chiamato sul palco della conferenza sull’innovazione TED, sarà il curatore della Maker Faire: si occuperà di strutturare, selezionare e ricercarne i contenuti attraverso un circuito virtuoso tra la comunità internazionale di Arduino e i maker provenienti da tutta Europa.
La sfida principale per questa prima edizione europea è, infatti, quella di unire la comunità maker in Europa, ora molto frammentata, con l’obiettivo di favorire la partecipazione di più persone possibili.
Il programma delle 4 giornate è il seguente:
–    Giovedì 3 ottobre: Open Conference dal titolo “How to REMAKE the world” (Aula magna Palazzo dei Congressi). Sarà strutturato con il format degli eventi WWR, quindi non conferenza tradizionale ma uno show; 
–    Venerdì 4 ottobre: giornata dedicata all’Education, l’ingresso è gratuito ma limitato alle scuole; 
–    Sabato 5 e Domenica 6 ottobre: Fiera aperta al pubblico (ingresso a pagamento). 
Nei giorni 4, 5 e 6 ottobre ci saranno workshop, presentazioni, piccole conferenze, testimonianze imprenditoriali e performances
Per maggiori informazioni: www.makerfairerome.eu/it/

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